Bene bènnidos a Salimbasica su blog de Maurìtziu Sale

02/09/14

Fuori luogo.






Mio figlio chiede lumi circa il concetto di "fuori luogo".

-Inopportuno o comunque incauto, gli dico.
-Ossia?
Urge aneddoto illuminante.
I cittadini riuniti in apprensione, di fronte alle autorità.
Si discuteva di cose tristi,tristissime,grigie e ancora fumanti. 
Incidenti mortali,ahimè sempre più frequenti, che vedono coinvolti ragazzi giovanissimi sulle strade cittadine.
In un angolo della sala, smarriti e in silenzio, alcuni parenti della vittima più recente.
Ognuno dei presenti diceva la sua, nessuno che si sia lasciato andare al cinismo o a banalità del tipo "se la vanno a cercare"...nessuno!
Si biascicavano idee circa l'educazione stradale "...se la famiglia, se la scuola, se il buon senso, se, se..." evitando accuratamente i sentimenti e le responsabilità intime e personali, guidati dal lume del rispetto nei confronti dell'ultima goccia di rugiada evaporata appena qualche ora prima.
Ad un certo punto della discussione,sgangherata e forse liquida,ma sentita,si leva autoritario un intervento, col piglio del "te lo faccio vedere io come si fa!".
Parole il cui acume deve essere ancora oggetto di studio presso qualche prestigiosa università statunitense, quelle che di quando in quando sfornano statistiche ad hoc circa la necessità della presenza umana sul nostro pianeta: "Eh,eh, hanno i minuti contati (il soggetto sarebbe -i delinquenti- nds) ora abbiamo previsto ed acquistato i dissuasori elettronici per la velocità, così la pianteranno di scorrazzare impunemente per le vie del paese.Tocchiamogli le tasche! Questa è la soluzione!"
Io: "Dissuasori dice? Scusi, ma cosa c'è di più "dissuasorio" del cadavere di un ventenne spiaccicato sull'asfalto? La ferita che si rimargina attorno alla sua lapide,forse? O il bip del marchingegno che ne decreta l'eccesso ma non ne scongiura il decesso?"
L'assessore non ha ritenuto opportuno rispondere o fare altri interventi fuori luogo.
Sia messo a verbale! (MSale)